17th

Settembre

Scuole a Milano: come gestire i casi di Covid-19

Scuole a Milano: Regione Lombardia fornisce le prime indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di Coronavirus nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia, aggiornate in base all’evoluzione del quadro epidemiologico e delle conoscenze scientifiche

Con la ripresa delle scuole a Milano, così come in tutta Italia, Regione Lombardia diffonde una serie di indicazioni che precisano il da farsi in caso di episodi di Covid nelle classi. ATS e ASST dovranno consentire l’accesso senza prenotazione e con autocertificazione della motivazione. Le ATS renderanno disponibile alle istituzioni scolastiche l’elenco dei punti tampone identificando per le singole istituzioni il punto in cui recarsi in via preferenziale.

Identificazione dei casi nelle scuole

Il percorso previsto varia a seconda del soggetto interessato (studente o docente), dell’età e del contesto (scuola o domicilio). Se i sintomi appartengono al personale scolastico che opera nelle scuole di Milano, l’interessato dovrà contattare in breve tempo il medico di medicina generale. In caso di indicazione di sottoporsi a tampone e recarsi al punto tampone con modulo di autocertificazione.

Se i sintomi si presentano a scuola e riguardano studenti fino all’età di 13 o 14 anni, il genitore accompagna il figlio al punto tampone con modulo di autocertificazione. Prende quindi contatti con il proprio medico. Se sono sintomi che si verificano a domicilio, il genitore contatta il medico e in caso di indicazione ci si dovrà sottoporre a tampone presso il punto tampone con l’autocertificazione.

In caso di studenti delle scuole di Milano dai 13 o 14 anni a salire, se a scuola, il genitore accompagna il figlio al punto tampone e contatta il medico. Se maggiorenni ci si può presentare autonomamente con apposito modulo. Si contatta subito il medico quando ci si trova a domicilio e si segue poi la prassi, il tampone su indicazione e così via.

La gestione dei contatti stretti

L’isolamento domiciliare fiduciario dei contatti stretti può essere disposto unicamente a seguito di segnalazione di caso accertato Covid-19. Chi sono i contatti stretti? Gli studenti della classe, presenti nelle 48 ore precedenti. Spettano comunque al Dipartimento di Igiene e Prevenzione sanitaria (DIPS) delle ATS le valutazioni per la disposizione di isolamento domiciliare fiduciario di tutti i soggetti ritenuti contatti stretti.

Il personale scolastico che abbia osservato le norme di distanziamento interpersonale, igienizzazione frequente delle mani e l’utilizzo della mascherina chirurgica non è da considerarsi contatto, salvo eccezioni predisposte dal personale sanitario.

Riammissione nelle scuole di Milano e in collettività

La riammissione in collettività avviene a seguito di tampone negativo. Se sintomatico, il soggetto deve comunque stare a casa fino alla completa guarigione. A seguito di guarigione, quindi, post quarantena di almeno 14 giorni – doppio tampone negativo a distanza di 24/48 con l’attestazione di riammissione sicura in collettività da parte del medico.

Infine, Regione Lombardia specifica che non è richiesta alcuna certificazione per il rientro a scuola. Si darà credito alla famiglia e al patto di corresponsabilità fra comunità educante e famiglia. Eventualmente la scuola potrà richiedere una dichiarazione da parte del genitore. Maggiori informazioni al sito.

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