20th

Maggio

Ristorante Olei, stile italiano

A cena da Olei, dove gusto, eleganza e sostanza sono tutte nostrane

La sensazione, netta, appena varcata al soglia del ristornate, è quella di distaccarsi dal resto della città, dalla dimensione più caotica, per immergersi nel silenzio di un ambiente accogliente e tranquillo, raffinato ma accessibile, dipinto di bianco e panna e finemente arredato.

Gli eleganti tavoli del ristorante Olei

Gli eleganti tavoli del ristorante Olei

Benvenuti nel ristorante Olei, il regno di Luca Ferrarini, che ha pensato per il suo locale ad un luogo dove sentirsi a proprio agio, come a casa, fatto di stile, gusto e sostanza tutte squisitamente del Belpaese, di cui coglie, rispetta e interpreta con estro le tradizioni culinarie, che qui attecchiscono proprio come le radici dell’ulivo, da cui prende nome.

Ad orchestrare la cucina è lo chef Francesco Pontrelli, che seleziona con cura e rigore materia prima e fornitori: contadini, pescatori e piccoli produttori che sceglie e incontra di persona per garantirsi il meglio dei frutti della terra e del mare. Forte di un percorso che l’ha portato dal Lorenzo di Forte dei Marmi all’Armani di New York, sulla 5th Avenue, propone specialità dal sapore intenso e deciso, con una predilezione per le paste e per il pesce.

Le linguine risottate alla Francesco con scampi, calamari, cozze, vongole

Le linguine risottate alla Francesco con scampi, calamari, cozze, vongole

Si può scegliere tra i grandi crudi, le acciughe del Mar Cantabrico con il pane al sesamo; il carpaccio di tonno agli agrumi, pesto di pistacchio e granella; il carpaccio di baccalà, pomodorini, capperi e olive, come antipato, alle linguine risottate alla Francesco con scampi, calamari, cozze, vongole, come primo, al salmone selvaggio di Scozia marinato al miso, come secondo. Dalla prodotti della terra, nascono e fettuccine al guancialino di Sauris e pecorino toscano su salsa chiara di melanzane.

Milanodabere.it vi consiglia di provare il risotto Riserva San Massimo allo zafferano, funghi Shiitake, cavolo nero e scamorzina affumicata, noi l’abbiamo provato, vi piacerà.

Un’ala del locale vive come bistrot, più informale, nella sala in legno dalle nuance verde salvia. Si ordinano piatti più legati alla quotidianità, in base all’offerta del mercato: taglieri di salumi e formaggi di qualità, frittino di pesce, In alternativa, la proposta quotidiana dello chef.

L'ala bistrot del ristorante Olei, perfetta per la pausa pranzo

L’ala bistrot del ristorante Olei, perfetta per la pausa pranzo

Per informazioni: ristoranteolei.it

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