La catena Panini di Mare sbarca a Milano. Ristorante fast casual, con laboratorio ‘fishlab’ inglobato per scovare nuove preparazioni
Panini di Mare gioca la carta milanese. La catena di casual dining a base di ricette di pesce dopo Vieste, Peschici e Torino, sbarca nella impegnativa piazza milanese, oggi più che mai crocevia nazionale del business ristorativo. La location scelta per ufficializzare l’inizio di una nuova avventura è situata in Via Garigliano 8 (ex Wooding Bar). Avventura che aggiunge quindi un nuovo attore sul mercato della ristorazione veloce a base pesce, che attualmente conta tra le sue file realtà come Pescaria, Good Blue o Alicetta, solo per fare qualche esempio di recenti aperture.

A Garantire il pesce fresco e di qualità sono pescatori locali di varie zone d’Italia
Il progetto Panini di Mare è firmato dallo chef pugliese Mario Ottaviano che, affiancato dalla socia Ersilia Montalto, ha deciso di esordire anche a Milano, sapendo di doversi misurare con un’agguerrita concorrenza. Per farsi valere e ritagliarsi spazio sul mercato, Ottaviano ha spiegato a Milanodabere.it che la strategia per essere competitivi è quella ovviamente di garantire al cliente qualità e freschezza quotidiana della materia prima ittica. Per questo ha scelto di affidarsi ai suoi fornitori storici con cui già lavora negli altri punti vendita della catena. Distributori affidabili che s’interfacciano ogni giorno con pescatori locali che operano in prevalenza nelle aree di mare del Gargano, Sicilia e in generale sulle coste dell’Adriatico.
Il locale milanese gioca anche la carta dell’innovazione continua, attrezzando al suo interno uno spazio laboratorio attiguo all’area ristorante. Un fishlab dove Ottaviano insieme a un team di esperti di food elabora quotidianamente nuove preparazioni a base di pesce per favorire un costante rinnovamento del menu, seguendo soprattutto la stagionalità dei condimenti.
Panini ittici e non solo: il menu propone tartare, carpacci, insalate di mare e curiosi mix tra pesce e verdure selvatiche
In questa prima parte di attività, l’offerta di Panini di Mare ha come fiore all’occhiello i sandwich di pane multicereale, non rotondi in stile michetta bensì affilati. Tra i plus della catena si segnala il panino con gamberi rossi di Mazara del Vallo con stracciatella di mozzarella, olio e pepe. È a sua volta un biglietto da visita dell’insegna la ricetta con polpo cotto alla griglia e addolcito con cipolla e capperi. Il menu contempla anche saporite tartare e carpacci, tagliate, bruschette e insalate di mare, a cui si aggiungono mix tra pesce e verdure selvatiche.

Un luogo dove anche i cocktail hanno l’anima ‘di mare’
Le altre curiosità del locale milanese appena inaugurato si scoprono al bancone. Qui la barlady Debora Giudici prepara una lista composta da quattro suoi personali ‘cocktail di mare’. Tra questi il Gin Tonic con sciroppo di nero di seppia o il Bloody Mary con vodka, bisque di scampi, tabasco, succo di pomodoro, basilico e bordura di bottarga.
Sul versante birra, Panini di Mare ha deciso di affidarsi a tre referenze (Bianca, Rose e Saison) prodotte dal birrificio artigianale Birrificio del Gargano.
Dopo il quartiere Isola, la catena ha già in programma un immediato bis sul suolo meneghino. Ottaviano, infatti, sta ultimando i preparativi per inaugurare, entro la fine di giugno, il suo secondo locale milanese che sorgerà questa volta in Ripa Ticinese. Altra zona nevralgica della movida meneghina.

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