19th

Febbraio

Sciopero generale dei trasporti il 9 marzo

Sciopero generale dei trasporti il 9 marzo. A rischio, anche a Milano, linee metropolitane e mezzi di superficie quali bus, tram e treni. Blocco di tutte le categorie

Anno nuovo, solita musica, almeno per quanto riguarda i trasporti in città. È stato annunciato infatti lo sciopero generale dei trasporti del 9 marzo. Un blocco di tutte le categorie che mette a rischio chi si sposta con le linee metropolitane e chi utilizza quotidianamente i mezzi di superficie come gli autobus, i tram e i treni.

La giornata scelta per incrociare le braccia, poi, non è delle migliori. Segue l’8 marzo, giornata della festa della donna, in cui, in centro città, è sicuramente previsto un blocco a causa di un corteo (è prevista la manifestazione Non una di meno). Il giorno seguente, dunque, sarebbe, se confermato, il secondo blocco consecutivo almeno in centro città.

A fermarsi in occasione dello sciopero generale dei trasporti del 9 marzo sono tutti i lavoratori di tutte le categorie. A essere precisi, dunque, tutte le categorie sia pubbliche, sia private e tutte le cooperative. Notizia ancora più tragica se si approfondisce la fascia oraria del blocco dei mezzi in questione. Lo sciopero generale del 9 marzo, infatti, dovrebbe riguardare tutte le 24 ore del giorno. I mezzi pubblici, però, come di consueto, rispetteranno le fasce di garanzia. Secondo quanto dichiarato da Cub, la confederazione sindacale, per quanto riguarda la categoria di lavoratori dei ferrovieri lo sciopero è dichiarato dalle ore 21 e fino alle ore 21 del giorno successivo, quindi del 10 marzo. Usi invece dichiara il blocco per i lavoratori dei treni dalla mezzanotte fino alle 21 del 9 marzo, coprendo così, con il blocco, comunque, l’intera giornata.

Tra le motivazioni dello sciopero generale dei trasporti del 9 marzo, nella nota di Cub, si legge: Contro le discriminazioni di genere, per la conciliazione tra lavoro produttivo e riproduttivo, per l’occupazione femminile ed il reddito di emancipazione alle migliaia di donne vittima di violenza. Vi terremo aggiornati.

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