23rd

Marzo

Cosa non ci dimenticheremo della quarantena

Chi può dire come sarà veramente la nostra quotidianità alla fine della quarantena e dell’emergenza Coronavirus. La situazione ridefinisce le priorità conferisce nuove forme al presente, stimola nuovi orizzonti. Un fatto però è certo, di alcune sensazioni vissute in questo periodo non ce ne dimenticheremo. Ecco quali

La prima cosa che ci verrà da fare appena la quarantena e tutto questo sarà finito forse sarà di voler dimenticare. Lasciarsi tutto alle spalle e ripartire. Come quando finisce una storia d’amore e si elimina la conversazione Whatsapp e si levano le foto sul comodino. Un reset, uno svuotamento dati, la vita come un telefono nuovo da riempire subito con nuovi contenuti. Io penso che non tutto sarà da archiviare. Molte cose non mi dimenticherò di questa quarantena.

Certo il periodo storico così particolare come può essere dimenticato? Impossibile purtroppo. Ma ci sono altre piccole cose, che abbiamo potuto vivere stando a casa al sicuro. Sensazioni, gesti, attività domestiche, fatti compiuti. Quelli che magari ora sembrano scomodi e scontati e che vogliamo lasciare alle spalle. Non ce ne dimenticheremo. Impariamo da questo momento di pausa, pensiamo ora a ciò che, per quanto possibile di positivo, vogliamo portarci nel cuore.

Io, personalmente, ho molte cose di cui mi voglio ricordare. Prendere qualcosa di buono, imparare, fare memoria di un periodo profondamente sconosciuto. La memoria fa la storia.

Provare a vedere un lato positivo nel ricordo

Non mi dimenticherò di quel senso di incertezza. Il non avere una data, un appuntamento per una cena, un lavoro, un progetto, una corsa. Difficile non sapere cosa succederà domani, ma anche sfidante e spinta per pensare positivo e diffondere buoni propositi. Non mi dimenticherò dei sabati sera passati a cucinare, a mangiare di gusto cose fatte in casa, a sistemare con i guanti da cucina dopo aver sporcato ogni cosa.

Difficilmente mi dimenticherò della palestra allestita tra un tavolo e un divano e gli esercizi improvvisati visti su YouTube. Non mi dimenticherò pomeriggi passati ad ascoltare la mia canzone preferita con il mio cane che mi guarda quasi stupito. Forse si chiede come faccio a stare un’ora seduta senza far nulla, troppo strano.

Difficilmente mi dimenticherò delle chiamate con le amiche, dei brindisi virtuali e di quelle discussioni più interessanti, più profonde delle altre volte. D’altronde tutti abbiamo più tempo per pensare ed emergono dubbi, emozioni, concetti interessanti. Non mi dimenticherò di aver vissuto ogni angolo della mia casa e di aver scavato nei miei ricordi. Non mi dimenticherò delle webcam con mia nonna, poco tecnologica eppure al passo con il tempo. Tutto per creare un ponte, una rete di vicinanza.

Non mi dimenticherò di quelle mattine davanti al computer a pensare al mio futuro, a come sarà il mio tutto dopo questa pausa. Non mi dimenticherò, infine, della cosa più bella, dell’impegno visto tra medici e persone comuni, dell’amore che ho sentito, dell’altruismo eroico. Della voglia che provo di vedere le persone che mancano, di quella sfida di stare lontani e di rendersi conto di non volerci stare mai più. Sperando che tutto passi presto, tu di cosa non ti dimenticherai?

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