Giochi, sport, drink, food e musica: Wild Turkey promuove al Palazzo delle Stelline una festa dedicata al giorno dell’indipendenza made In USA
Il 4 luglio si festeggia il giorno dell’Indipendenza degli Stati Uniti. Più che lecito, di conseguenza, fare un brindisi a questa ricorrenza che si ripete dal lontanissimo 1776. Alzare un bicchiere è il minimo e perché non farlo scegliendo il distillato icona del Paese a stelle e strisce, vale a dire il bourbon, prodotto nel profondo stato del Kentucky? Al via quindi un party ad hoc promosso da Wild Turkey, il brand di whiskey statunitense distribuito in Italia dal Gruppo Campari, che il prossimo 4 luglio ha organizzato presso il Palazzo delle Stelline lo Spirits of Indipendence Day, una serata di festa in pure stile yankee. Il sipario sull’evento si alza alle 21.00 quando il pubblico potrà accedere alla location, previa iscrizione sulla relativa pagina Facebook.

Oltre a tutta una serie di degustazioni guidate del Wild Turkey, proposto liscio ma anche come ingrediente per saporiti cocktail (Old Fashioned o Manhattan non possono mancare all’appello), l’evento prevede numerose attività all’insegna del divertimento. Sarà possibile cimentarsi in una gara di ‘beer pong’ che consiste nel centrare un bicchierino con una pallina da ping pong. E non solo. Ci si potrà mettere alla prova anche con il ‘tiro da tre’ e fare canestro. E ancora: colpire la pallina lanciata nel corner dedicato al baseball. I partecipanti che registreranno i punteggi più alti porteranno a casa alcuni premi e gadget griffati Wild Turkey.
Il party sarà anche cibo Made in USA, con uno spazio dove è stato allestito un barbecue: carne alla brace insaporita da salse varie.
Sport, food… e anche folk and rock. Il party alle Stelline sarà condito da performance musicali dal vivo con due band che si esibiranno in successione: apriranno le danze i The Mama Bluegrass Band, gruppo che rivista in chiave moderna alcuni noti interpreti dello stile bluegrass, mentre a seguire la musica proposta percorrerà un percorso inverso, ovvero le vecchie canzoni della tradizione del folk sound saranno rivisitate, questa volte in chiave rock e in acustica, dai Men on The Moon Folk Band.