Nella settimana della Milano PhotoWeek, alla Fabbrica del Vapore arriva la terza edizione di Phifest, il Festival Internazionale della Fotografia
Con la seconda edizione della Milano PhotoWeek, in corso fino al 10 giugno, e il programma di eventi collaterali con installazioni, incontri, proiezioni in spazi istituzionali e non, la nostra città si conferma capitale dell’arte della fotografia. Nel ricco palinsesto si inserisce anche Phifest, il Festival Internazionale della Fotografia quest’anno alla terza edizione, che dall’8 al 10 giugno riveste di immagini e colori gli spazi della Fabbrica del Vapore.
Dopo il successo dell’edizione 2017, dedicata al tema Il Viaggio, che ha visto la partecipazione di oltre 7.000 visitatori, quest’anno Phifest ha come focus Il colore, inteso come “… un mezzo per influenzare direttamente un’anima. Il colore è il tasto. L’occhio è il martelletto. L’anima è un pianoforte con molte corde. L’artista è la mano che, toccando questo o quel tasto, fa vibrare l’anima” (cit. Vasilij Kandinskij “Lo spirituale nell’arte”, 1909).
Anche la terza edizione di Phifest, progetto realizzato da Phinest, Le Cannibale, e Cliniq con il patrocinio del Comune di Milano, si conferma essere importante vetrina e officina di creatività per artisti e professionisti e per gli appassionati di quest’arte. Il programma, oltre all’esposizione, prevede numerose attività come workshop, talk, letture portfolio e incontri con gli artisti. Tra i protagonisti coinvolti, il titolare dello studio Bernè specializzato in stampe fotografiche fineart Roberto Bernè e il fotografo Luca Bortolato.
Tantissimi gli artisti nazionali e internazionali in esposizione con opere che hanno già partecipato alle più importanti mostre, e che ora arrivano anche a Milano con Phifest. Interessante notare la forte presenza femminile tra gli artisti della collettiva, con i lavori di Agata Wolanska, Cristina Altieri, Carola Ducoli, Concetta Rotilio, Carolina Mizrahi, Lisa Carletta, Laura Makabresku, fra le altre.
La tre giorni dedicata all’arte della fotografia si conferma occasione di multiculturalità, interscambio, condivisione e incontro, rivolta a tutti gli appassionati di fotografia contemporanea.