Nel 1895 Oscar Wilde, in seguito a una causa per diffamazione da lui intentata al Duca di Queesberry, fu a sua volta accusato di comportamento contrario alla morale pubblica e condannato a due anni di carcere da scontare nella prigione di Reading. Questa terribile esperienza è all'origine de La Ballata del carcere di Reading, una delle sue opere più sincere. Un lamento poetico, l'impiccagione di un giovane detenuto, il rituale assurdo e feroce dell'esecuzione, la meditazione, profondamente religiosa, sul male e la redenzione.
L'incontro tra Umberto Orsini e Elio de Capitani, con le musiche di Giovanna Marini, anche lei in scena con Orsini, ha dato vita alla rappresentazione teatrale di uno dei testi più toccanti e profondi della letteratura universale. Dal 6 al 18 maggio all'Elfo Puccini.
Warning: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable in /home/customer/www/milanodabere.it/public_html/wp-content/themes/milanodabere/functions.php on line 148