Grandi chef vicini e lontani si danno appuntamento a Milano. Da domenica 30 gennaio a martedì 1 febbraio, per la settima edizione di Identità Golose. Un congresso internazionale che elegge a protagonista l’alta cucina, ancora una volta sotto il segno della semplicità. O meglio, del “Lusso della semplicità“, perché cucinare voglia anche dire rispettare la natura, la stagionalità degli ingredienti e l’essenza dei prodotti.
Un evento capace di guardare al passato, riflettere sul presente e proiettarsi verso il futuro, tenendo d’occhio “I segni e i gesti” dei cuochi. Quei gesti che movimentano la tradizione e segnano elementi di continuità nel cambiamento. Quelli che non dimenticano il già noto ma lo sublimano in originalità. Quelli che fanno della memoria virtù e del pensiero arte.
Due come sempre le sale-palcoscenico: la Sala Auditorium e la Sala Bianca. Più una new entry: la Sala Blu, che domenica 30 gennaio ospita “Identità di Pasta” (con Carlo Cracco, Elio Sironi, Antonello Colonna nonché Alfio Ghezzi e la sua reinvenzione dei canederli).
E se in aula magna fanno il loro ingresso Massimiliano Alajmo, Ciccio Sultano, Massimo Bottura e Davide Scabin, non meno attesi sono Inaki Aizpitarte (da la France), Mehemet Gürs (dalla Turchia), Paul Liebrandt (dall’America) e Yoshihiro Narisawa (dal Giappone). In aula bianca, invece, si passano il testimone Andrea Berton, Davide Oldani, Enrico Bartolini, Cesare Battisti, Accursio Craparo e i fratelli Costardi, pronti a tenere alte le “Identità di Riso e Risotti“; Luigi Taglienti e Marco Stabile a far valere le “Identità di Birra“; Teo Musso e Corrado Assenza a non tradire le “Identità di Miele“; e Gianluca Fusto e Chicco Cerea a raccontare della “Pasticceria Italiana nella ristorazione“. Perché il dolce non sia solo chiosa di un menu, ma ulteriore espressione d’estro e passione.
I costi d’ingresso vanno dai 72 Euro, per mezza giornata in Sala Bianca, fino ai 504 Euro, per tre giorni di libero accesso a tutte le sale. Ci si può iscrivere online o, in alternativa, scaricare (e inviare via posta o fax) il modulo cartaceo.
Ma non finisce qua. Al primo piano del Milano Convention Centre, da sabato 29 a lunedì 31 gennaio, è di scena WineLove, wine festival in collaborazione con Identità Golose che elegge Milanodabere.it quale media partner esclusivo. Un appuntamento rivolto a tutti gli appassonati del buon vino, da conoscere, sorseggiare e pure acquistare a prezzi accessibili. Il costo d’ingresso giornaliero è di 15 Euro.