Gli studiati outfit di La Strixia, Boaro, Wertmuller e Simon Cuz. Il versatile soundtrack di Nicola Guiducci e Sergio Tavelli
Per il Capodanno 2012 al Plastic è House of Bordello: atmosfera teatrale, surreale ed esteticamente eccessiva del club più noto di Milano. Per la notte dell’attesa, in ambiguo bilico fra l’anno che ci lasciamo alle spalle e quello che sta per giungere, l’appuntamento del sabato plastico, House of Bordello, prende vita con le insolite creature dell’altra notte e diventa Cinerama in Technicolor.
Nato nel dicembre del 1980 dalla mente creativa di Lucio Nisi questo club si distingue da sempre per le sue scelte musicali spiazzanti e anticonformiste. Ci sono tre sale non troppo grandi una elettronica,una soft dove star tranquilli bevendo un cocktail e la terza sala è il privè, il Bordello, la vera essenza del Plastic, una sala quadrata, arredata in puro stile kitsch.
Rigida la selezione all’ingresso prima di varcare le soglie dell’universo visivo.
