Chiamami col tuo nome: il romanzo di André Aciman è diventato un film Premio Oscar di Luca Guadagnino. Scrittore e regista s’incontrano al Parenti
Si fa un gran parlare di Chiamami col tuo nome, un po’ perché dopo tanti anni, che il film sia piaciuto o meno, l’Italia è stata rappresentata e premiata agli Oscar. Un po’ perché il libro e poi il film – oppure il contrario, prima il film e poi il libro, visto l’enorme successo del lungometraggio – hanno saputo conquistare il cuore di molti.
André Aicman, autore del romanzo, e Luca Guadagnino, regista del film, dialogano al Franco Parenti, giovedì 21 giugno, alle 19.30. I protagonisti immaginati dallo scrittore e a cui ha dato vita il regista, Elio e Oliver, inevitabilmente, sono al centro di questo dialogo.
Chiamami col tuo nome, l’incontro tra Elio e Oliver
Vent’anni fa, in estate, Elio, diciassette anni, musicista e figlio di un professore brillante, è in vacanza nella splendida villa di famiglia nel Ponente ligure. Come ogni anno aspetta l’ospite dell’estate, uno studente in arrivo da New York per lavorare alla sua tesi di post dottorato ma Oliver, giovane americano, subito conquista tutti con la sua bellezza e i modi disinvolti, quasi sfacciati.
I due ragazzi condividono conversazioni appassionate su libri e film, sulle loro comuni origini ebraiche, e poi nuotate mattutine, partite a tennis, corse in bici fino a quando il desiderio non aumenta sempre di più per trasformarsi in eccitazione, affetto, paura, ingenuità e mille altre sensazioni.
La scoperta di quei giorni estivi e di un’afosa notte romana è quella, irripetibile, di un’intimità assoluta, come l’esperienza di quel rapporto.
Appuntamento al Teatro Franco Parenti giovedì 21 giugno per tutti gli appassionati della trama e per entrare ancora più a fondo di questa intensa passione grazie alle parole dello scrittore americano e del regista italiano. Trama di cui – dicono i rumors – almeno sul grande schermo è prevista una seconda parte. Staremo a vedere.