Un genio, un mito, un assoluto numero uno della nostra arte tutta, non solo del teatro. Come poter definire altrimenti Paolo Poli? Ultimo grande interprete del varietà all'italiana, da quasi cinquant'anni sfoglia la letteratura per rivelare i risolti ironici e i sottintesi corrosivi e dissacranti che si nascondono anche nelle pagine più innocenti. Con la sua verve diabolica, il suo trasformismo, il suo sguardo pieno – anch'esso – di trasformazioni. La sua arte, eterna e maliziosissima, ha coinvolto Gozzano, Fogazzaro, Niccodemi dellaNemica, Savinio, Palazzeschi, Parise e Anna Maria Ortese.
Adesso è la volta di Giovanni Pascoli a cui dedica Aquiloni, interpretazione tutta personale dell'opera del poeta, a partire proprio da Aquilone, celebre poesia per un giocattolo antico e preindustriale in un mondo contadino e gergale. Elfo Puccini, dal 15 al 23 febbraio.
Warning: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable in /home/customer/www/milanodabere.it/public_html/wp-content/themes/milanodabere/functions.php on line 148