Torna Affordable Art Fair al Superstudio Più: dal 25 al 27 gennaio, la fiera d’arte contemporanea più amata dai collezionisti che negli anni ha conquistato il cuore dei milanesi
Torna con la nona edizione Affordable Art Fair. La fiera dell’arte contemporanea apre a Milano il 25 gennaio al Superstudio Più, fino al 27 gennaio. Ospita ben 85 galleria d’arte provenienti da tutto il mondo, vengono esposti più di 1000 lavori scelti uno a uno. Il pubblico può ammirare centinaia di opere tra pittura, fotografia, scultura e installazioni. Lose Yourself in Art, perditi nell’arte, è il motto di quest’anno. Vi troverete immersi in un percorso labirintico dove sarà necessario perdersi, per poi ritrovarsi.
Il programma di Affordable Art Fair 2019 prevede, inoltre, numerosi workshop adatti a tutti: grandi, piccini, esperti e amatori. Ogni pomeriggio, ancora, dalle 15:30 alle 17:30, ci sono due cicli di talk, dedicati rispettivamente alla Collezione Mediterranea e alle influenze dell’arte contemporanea su musica e cinema e food. Tra le guest star? Lo chef Alessandro Borghese che domenica pomeriggio racconta il suo nuovo progetto legato all’arte.
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Un viaggio che parte dal Mediterraneo…
Una sezione speciale conduce i visitatori nel meraviglioso bacino del Mediterraneo. Sei gallerie portano a Milano le tendenze artistiche di Portogallo, Spagna, Iran e Albania. Colori brillanti e geometrie sono i temi principali, ma anche il paesaggio, soggetto sempre amato dal pubblico. Tra i diversi artisti troviamo Aurora Kalemi: nelle sue opere l’orizzonte del mare diventa un luogo senza tempo dove creare relazioni umane. Il tema politico-sociale invece si può trovare nelle opere di Ledia Konstandini, Beast Master, Theo Napoloni e Siamk Azmi.
…per poi perdersi in Asia, passando dalla Russia
Le distanze tra Milano e Pechino sono tante, ma si annullano grazie all’arte contemporanea. Per la prima volta una galleria cinese partecipa ad Affrodable Art Fair 2109: si tratta di Pica Photo, specializzata in fotografia. Dal Giappone arriva invece Smart Ship Gallery, anch’essa esordiente a Milano. Tra le esotiche novità figurano anche gli artisti della galleria coreana Bomnamu Art, dove spiccano i lavori di Jung Yusun ispirati al rapporto tra vita e morte nella natura. Materiali preziosi e pigmenti puri vengono utilizzati dall’artista per rappresentare il suo soggetto principale, i fiori.
Tra le novità più affascinanti della nona edizione della fiera c’è Artis Gallery, che sorge nel cuore di Mosca. L’artista Georgy Tochechnick rappresenta, attraverso la grafica, un mondo fatto di personaggi mitologici e di immagini grottesche. I fratelli gemelli Anton e Alexey Tvorogovy lavorano invece utilizzando immagini antropomorfe. I loro carlini sono i bestseller della galleria.
Per biglietti e maggiori informazioni: affordableartfair.com
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