14th

Settembre

Un giovedì a… 360°

Nell’era dei “cibi pronti”, dei “microonde” e dei “pacchetti viaggi”, una soluzione del genere si affaccia anche nella notte milanese. Il tutto è frutto della vicinanza e della cooperazione di due location praticamente attaccate: il Divina e lo Shu.

DIVINA – Agli albori si chiamò Bang Bang ed era identificata come la discoteca della mala. Ma oltre a essere tra le più vecchie discoteche di Milano, è ricordata da tutti perchè tra le sue mura mossero i primi passi Celentano e Donbachi e perche fu la prima discoteca con ascensore interno. Principalmente la sua fortuna è da ricercare nella brillante intuizione della famosa P.R. Big Laura che qui creò un nuovo concetto di Notte, portando alla ribalta modelle e serate a tema con presenze in sala di personaggi vip e stilisti che proponevano la loro arte, come Armani e Versace negli anni 80.

SHU – Questo locale, invece, deve la sua fortuna sicuramente alla sua posizione, è difatti situato nel centro della città a due passi dalle Colonne di S.Lorenzo, e al suo meraviglioso stile. Le sue linee interne si rifanno molto ai prestigiosi Cafè newyorkesi e sono caratterizzate da un linguaggio estremo e forte che danno vita ad un ambiente minimal, accogliente e ospitale. Entrando si rimane subito colpiti dai pulsanti neon, che cambiando colore incorniciano il banco del bar.

CONNUBIO PERFETTO – Nel giro di pochi metri (ndr. i due locali distano non più di 10 metri) la possibilità di vivere una divertente e variopinta serata. Si può, infatti, partire dall’aperitivo o dalla cena con buone vivande e cocktail di ottima fattura nella cornice minimal e nera dello Shu, ovviamente con ritmi blandi; per lasciarsi progressivamente andare al ballo sfrenato che la musica del Divina impone.

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