21st

Aprile

Drive In, il cinema post Coronavirus

Post emergenza Covid-19, si potrebbe tornare al cinema “come si vede nei film”. Da Roma, si sviluppa l’idea CineDrive: progetto che fonde innovazione e creatività, al servizio del cinema post-crisi Coronavirus. A Milano, Bovisa Drive In comunica che “potrebbe essere a prova di decreto”

L’ha fatto lo spazio all’aperto in Bovisa, qui a Milano, l’estate scorsa, c’è stato all’Idroscalo. L’abbiamo visto in decine e decine di film e serie TV. Romantico, vintage, super instagrammabile Drive In. Potrebbe essere questa la soluzione per poter tornare al cinema post emergenza sanitaria.

A proporre l’idea è il CNA Roma, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa. A sposare il progetto anche tutta una rete di esercenti del settore che, grazie a strumenti ad alta tecnologia riuscirebbero a dare una soluzione ai problemi legati alla fruizione cinematografica ai tempi della pandemia. E poi, sarebbe come fare un tuffo agli anni Sessanta.

Dichiara Stefano Di Niola, Segretario CNA Roma, a proposito del progetto Drive In – CineDrive. “È un piacere sostenere questa iniziativa. Sia per l’importantissimo valore di supporto ad una rinnovata modalità di fruizione dei film e di evidente sostegno al comparto del cinema sia per l’aver voluto garantire ai cittadini il recupero di un aspetto assai rilevante della vita sociale.

Questo primo passaggio porta il CineDrive a fare da apripista per le successive aperture delle Arene cinematografiche. Infine alla riapertura delle nostre sale cinematografiche che riteniamo non sarà immediata. Questa grandissima opportunità ci consentirà non solo di non farci trovare orfani del grande schermo. Ci darà la possibilità di vivere la magia delle serate all’aperto in macchina come nelle immagini dei drive in di tanti anni fa”.

L’ipotesi arriva anche dall’organizzazione in Bovisa

Bovisa, si scriveva. Il fenomeno drive in è stato infatti già il successo della scorsa estate proprio qui da noi a Milano. “Non ci azzardiamo a fare previsioni sul futuro del mondo ma una cosa la sappiamo, ci sono ancora tantissimi film da vedere insieme” – pubblicano gli organizzatori su Facebook.

E ancora: “In teoria potremmo essere a prova di decreto, auto ben distanziate e ognuno nel proprio abitacolo a godersi il film coi propri cari ma all’aria aperta, e i pop corn ve li portiamo in macchina! Per questo siamo già al lavoro per provare a tornare il prima possibile ed offrirvi una bellissima esperienza con tanta attenzione alla sicurezza di tutti“. Non resta che aspettare il ciak. Che ne pensate?

Leggi anche:

I baci proibiti di oggi e quelli memorabili di ieri, tra arte e cinema
Judy Garland, la fine di un arcobaleno
I baci più romantici di Hollywood su Sky Arte

Comments are closed.