13th

Ottobre

Il Natale è servito

Andare al cinema durante le feste è diventato un rito irrinunciabile sia per grandi sia per piccini. E i registi lo sanno bene. Ecco perché sfornano pellicole ad hoc i cui ingredienti sono spesso gag e buoni sentimenti, ma in qualche caso non mancano i blockbuster come i thriller, gli horror o il genere avventuroso. Se le decorazioni natalizie arrivano nei corridoi dei supermercati in largo anticipo, anche per l’offerta cinematografica si può sbirciare in anteprima ciò che ci aspetta. 

NATALE 3D – A inaugurare le proiezioni natalizie ci pensa A Christmas carol, film 3D diretto da Robert Zemeckis. L’opera, dal 3 dicembre al cinema, è tratta dall’omonima novella di Dickens, è prodotta dalla Walt Disney e interamente filmata con l’uso del motion capture. L’interprete del vecchio Scrooge è un Jim Carrey che si preannuncia in gran forma. Tutt’altro registro per Ninja Assassin di James McTeigue, action-movie che ha per protagonista Raizo, spietatissimo killer ex bambino di strada. Case 39 è invece un thriller con Renée Zellweger in versione assistente sociale alle prese con un oscuro caso di maltrattamento su una bambina; a dirigerla Christian Alvart. 

SORRISI O TENSIONI – I toni si fanno più leggeri con Il mio amico Eric di Ken Loach e Anno uno di Harold Ramis. Il primo racconta di un impiegato delle poste con una nipotina da curare, un vecchio amore da ritrovare e un mito da vivere: il campione del Manchester United Erich Cantona. Il secondo è invece uno strambo viaggio nel mondo primitivo compiuto dalla coppia di ominidi Jack Black e Michael Cera. Lasciamo il genere comedy per il dramma, a cui appartengono quest’ultimo appartengono Donne senza uomini, opera prima dell’artista iraniana Shirin Neshat sulla Tehran degli anni Cinquanta, e L’Uomo nero di Sergio Rubini, viaggio di uomo che torna al suo paesino pugliese per salutare il padre in punto di morte. Tutti i titoli citati fin qui saranno nelle sale dal 4 dicembre, salvo ripensamenti delle case distributrici.

UN PO’ BLOCKBUSTER, UN PO’ D’AUTORE – Megan Fox lascia da parte i Transformers di Michael Bay per partecipare all’horror della 20th Century Fox Jennifer’s body, dove una cheerleader si trasforma in un demone assetato di carne e sangue; mentre in Land of the lost di Brad Silberling i tre protagonisti si ritrovano in un universo alternativo abitato da dinosauri e altre creature fantastiche. Finalmente sugli schermi Io sono l’amore di Luca Guadagnino, presentato a Venezia 2009, è la storia di una famiglia della Milano bene persa tra solitudini e incomprensioni. Sarà Antonio, un talentuoso chef di umili origini, a portare una ventata di freschezza, insieme ai valori dell’amicizia e dell’amore, con Tilda Swinton. Entrambi da vedere a partire dall’11 dicembre.

PRINCIPESSE, ROBOT E CINEPANETTONI – Venerdì 18 dicembre accontanta gli amanti dei film di animazione: escono infatti Astro Boy di David Bowers, avventure di un piccolo robot e dello scienziato che l’ha creato a immagine del figlio perduto, con le voci di Nicolas Cage e Freddie Highmore nell’originale e La principessa e la rana sempre by Disney, doppiato nella versione anglofona da Ophra Winfrey. Le risate made in Italy hanno il sapore dei cinepanettoni Natale a Beverly Hills di Neri Parenti con l’immancabile Christian De Sica, mentre con Io e Marilyn ritorna dietro (e davanti) la macchina da presa Leonardo Pieraccioni. 

ALL’ULTIMO SECONDO – Si fanno attendere sino all’antivigilia l’ultimo film di Mira Nair, Amelia, biopic sulla pioniera dell’aviazione americana, con Hilary Swank, Ewan McGregor, Richard Gere; Brothers di Jim Sheridan – anche qui grandi nomi come Sam Shepard e Natalie Portman – sullo sfondo della missione in Afghanistan e infine il più soft Piovono polpette, film d’animazione della Sony Pictures. Nel giorno di Natale ecco una delle uscite più attese: Sherlock Holmes di Guy Ritchie, con l’investigatore più famoso di tutti i tempi in versione eroe moderno, agilissimo spadaccino e boxeur

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