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Marzo

Io vado al museo: i siti coinvolti in Lombardia

Tutti i siti della Lombardia che aderiscono all’iniziativa Io vado al museo: i monumenti, le mostre, i parchi e i giardini in cui entrare gratis. A Milano coinvolti il Cenacolo e la Pinacoteca

Io vado al museo è l’iniziativa promossa dal Ministero dei beni culturali che prevede 20 giorni di ingressi gratuiti in tutti i monumenti, i musei, le gallerie, gli scavi archeologici, i parchi e i giardini monumentali. I siti del Ministero, con #iovadoalmuseo, sono ticket free tutte le prime domeniche da ottobre fino a marzo.

Io vado al museo: tutti i dettagli QUI

Da gennaio a marzo, poi, grazie all’iniziativa, viene indetta la #SettimanadeiMusei. Fissata, per il 2019, dal 5 al 10 marzo, si tratta di una settimana di aperture gratis – dal martedì alla domenica – e coinvolge un numero infinito di siti, tutti gli istituti museali statali. Ogni istituto, ancora, offre altre 8 giornate – oppure fasce orarie di visita, corrispondenti a 8 giornate, sempre a ingresso libero e definite a seconda delle esigenze del territorio.

La rivoluzione permette, ancora, ingresso gratuito sempre per i visitatori minorenni e con un costo davvero minimo (di soli 2 euro) per chi ha dai 18 ai 25 anni nei giorni di ingressi a pagamento.

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Monza, Sirmione, Brescia, tutti i siti della Lombardia che aderiscono a #Iovadoalmuseo

Quali sono i luoghi di cultura che rispondono all’hahstag #iovadoalmuseo? Il sito dei Beni Culturali risponde in tempo reale a questa domanda, coprendo tutto il territorio nazionale. Ecco le mete della Lombardia, una per una. Qui è garantito l’ingresso gratuito di domenica fino a marzo, tutta la settimana dal 5 a 10 marzo, a 2 euro dai 18 ai 25 anni.

Cappella espiatoria di Monza, via Matteo da Campione. Si tratta dell’imponente memoriale che Vittorio Emanuele II volle a Monza per commemorare il padre. Particolarmente suggestive le volte, a mosaico e ‘incastonate’ in un cielo stellato.

Castello Scaligero di Sirmione (BS), in piazza Castello. Un esempio di fortificazione lacustre, fra i castelli d’Italia è in assoluto uno dei più completi e dei meglio conservati. Sempre a Sirmione, tra i siti che aderiscono a Io vado al museo anche le grotte di Catullo e il Museo Archeologico.

Sempre in provincia di Brescia, aderisce all’iniziativa il Museo archeologico nazionale della Valle Camonica di Cividate Camuno e il Museo nazionale della Preistoria della Valle Camonica a Capo di Ponte. Restando a Capo di Ponte si aggiungono: il parco archeologico nazionale dei Massi di Cemmo e il parco nazionale delle Incisioni Rupestri.

Vigevano, Mantova, Pavia, Desenzano del Garda e Milano

Tra i siti di Io vado al museo anche il Museo archeologico nazionale della Lomellina in piazza Ducale a Vigevano. Ci si sposta a Mantova. Per Io vado al museo si segnalano i siti: Palazzo Ducale e il Museo archeologico nazionale e il museo di Palazzo Ducale. A Teglio, in provincia di Sondrio, il Museo di Palazzo Besta e a Certosa di Pavia il Museo della Certosa di Pavia.

Ancora: la Villa romana di Desenzano del Garda, elegante villa nel centro storico, con il suo Antiquarium, la sala espositiva all’ingresso dell’area archeologica che ospita monete, pitture, statue e tutti gli oggetti provenienti dagli scavi della villa.

Si conclude in bellezza, con la nostra città. Tra i siti di Io vado al museo, i seguenti siti: Museo del Cenacolo Vinciano (qui per maggiori dettagli) e la Pinacoteca di Brera (qui per maggiori dettagli).

Per programmare una visita e verificare le disponibilità: iovadoalmuseo.beniculturali.it

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