11th

Novembre

Quando la lettura ti cambia la vita

In occasione di Bookcity, il più grande festival dedicato al mondo dei libri, abbiamo chiesto un parere esperto sull’importanza della lettura (in particolare ai bambini), intesa, anche, come esperienza condivisa

L’incontro con i libri e con la lettura rappresenta una fonte ricchissima di emozioni e di stimoli, in particolare per i bambini. Fin dalla più tenera età, infatti, la lettura ad alta voce costituisce uno strumento fondamentale per lo sviluppo di competenze cognitive, emozionali, psicologiche, relazionali e sociali.

Mentre videogiochi, televisione e computer limitano la comunicazione più profonda legata alla condivisione di sentimenti e isolano in un mondo del tutto personale e autoreferenziale, un libro da sfogliare insieme crea continuità e vicinanza emotiva. Fondamentali per la nostra crescita complessiva. Nell’esperienza condivisa della lettura e dell’ascolto, adulto e bambino entrano in sintonia reciproca.

Entrano, dunque, in una comunicazione intensa e piacevole che ha lo scopo di rinsaldare il legame affettivo e che è fatta di emozione, amicizia, complicità, condivisione, fiducia e rispetto.

Perché leggere ai bambini

Dal punto di vista cognitivo, la lettura offre al bambino un canale alternativo di conoscenza oltre all’esperienza diretta. Favorisce la comprensione di sé e del mondo che lo circonda. Allarga la mente alla scoperta e all’esplorazione.

Sviluppa l’immaginazione, la fantasia, la creatività, la curiosità. La lettura, ancora, produce cambiamenti cerebrali nella percezione e nell’intelligenza, amplia la memoria e le capacità attentive e potenzia quelle logiche e astrattive.

Non meno importante, l’aspetto emotivo

La lettura promuove l’alfabetizzazione emotiva, la capacità di comprendere. Di modulare e di esplorare sentimenti ed emozioni, sia proprie, sia altrui. Dal punto di vista relazionale, poi, agevola lo sviluppo dell’empatia, l’abilità di connettersi e di sintonizzarsi proprio con le emozioni altrui. Intuendone le convinzioni e anticipandone i desideri (teoria della mente). La capacità di comprendere gli altri e di associare emozioni.

L’importanza della lettura è anche sociale. Promuove un migliore rendimento scolastico, facilita l’inserimento sociale, l’accettazione delle diversità, la tolleranza verso l’altro e la capacità di problem solving. Non solo. Dal punto di vista linguistico, ancora, la lettura arricchisce il vocabolario per permettere di esprimere sempre meglio le proprie esperienze ed emozioni. E migliora la costruzione sintattica. A scuola, favorisce un migliore apprendimento e una maggiore capacità di ascolto e di concentrazione.

Sotto l’aspetto culturale, la lettura incentiva la trasmissione di storie e di aneddoti che veicolano valori,
tradizioni e messaggi di culture e generazioni diverse. Stimolando la capacità di integrazione, il rispetto verso culture diverse e il valore della storia e della memoria. Ultima analisi, l’importanza della lettura dal punto di vista genitoriale. Consente un aumento dell’autoefficacia genitoriale, un incremento del coinvolgimento dei genitori nella relazione con i propri figli. Un aumento delle interazioni genitori-figli e un aumento dell’interesse dei genitori verso i propri bambini.

Dall’attività di Milanodabere per Bookcity:
A Milanodabere.it Bookcity nelle case con Giovanni Testori
Ricordability: il laboratorio di Bookcity Scuole di Milanodabere.it per le scuole medie

Scoprite QUI il nostro canale KIDS

Comments are closed.