23rd

Maggio

Subway 2008, la letteratura in metropolitana

Leggere racconti comodamente seduti in metro: forse utopico… Ricominciamo: evadere dal grigio caos dei treni sotterranei milanesi e vagare in altri mondi, grazie a Subway e Premio Under 19. IULM da tempo offre a giovani scrittori l’opportunità di cimentarsi con una sfida di stile e creatività, fra racconti, storie e brevi narrazioni. Da fruire durante i percorsi underground-metropolitani –o dove si vuole- con tanto di fermate calcolate per il tempo di lettura e da cacciare -la folla è sempre in agguato- nelle principali fermate metropolitane della City.

CONTAMINAZIONI FRA GENERI E VOGLIA DI OSARE – Racconti itineranti, di formazione, thriller, fantasy, trattati sindacal-glottologici, commedie, noir, racconti incrociati e raccolte di poesie. Le giovani firme non hanno timori a confrontarsi con qualunque genere letterario, ma non si fossilizzano su etichette stilistiche: amano le contaminazioni, le sperimentazioni, giocano con i registri, spaziano su temi ordinari e insoliti con ironia, verve e ricercatezza. Di certo hanno fervida immaginazione e capacità di rischiare, proponendo soluzioni formali non sempre di impatto immediato.

VOLUMETTI DELIZIOSI E BLOG – Ogni racconto è introdotto da prefazioni di personaggi culturalmente illustri, fra cui Raul Montanari, Alessandra Casella e Andrea Pinketts, solo per citarne alcuni. Inoltre i progetti grafici delle copertine sono curati da altri giovani promesse creative che indubbiamente conferiscono anima e originalità alle pagine scritte. Da non perdere il blog www.subway-letteratura.org, con i profili degli autori, le opere e molti spunti su chi la letteratura la pensa, la fa, la legge e la ama. E’ possibile -se registrati- lasciare commenti, proporre pezzi propri e partecipare a forum letterari.

PREMIO SPECIALE CITTA’ DI MILANO – Il riconoscimento è andato a Gabriele Zoja, con il noir “Ragnatele”: a parlare è la periferia, lacerata, oscura e tormentata, l’area dell’aeroporto, fra sballi e proteste, dove… Andate in metropolitana, afferrate al volo il racconto e lo scoprirete.

Comments are closed.