2nd

Marzo

La ricetta del mese – È tempo di tuberi!

«Il topinambur è noto come “carciofo di Gerusalemme”, per il suo sapore simile al carciofo riconosciuto dall’esploratore che lo scoprì. Perché Gerusalemme? Per l’assonanza con la parola “girasole” che ricorda la pianta da cui nasce il tubero.»

Il topinambur, tubero dal sapore delicato che ricorda il carciofo, è il protagonista della ricetta del mese.

Si può mangiare sia crudo sia cotto e possiede delle grandi proprietà nutrizionali e benefiche. Possiede un elevato apporto di potassio, vitamina C e riduce l’assorbimento di zuccheri, dunque ottimo rimedio naturale per combattere il colesterolo.

La prima ricetta in versione street style è molto sfiziosa e semplice da preparare con pochissimi ingredienti.

Delicate e croccanti chips per un aperitivo

Delicate e croccanti chips per un aperitivo

chips di topinambur con finta maionese di barbabietola

  • LIVELLO DIFFICOLTÀ
    • basso
  • TEMPO DI PREPARAZIONE
    • 30 minuti
  • INGREDIENTI PER 2 PERSONE:
    • 6 topinambur
    • 100 g di farina di riso
    • 500 ml di olio di arachidi per friggere
    • 70 g di barbabietola
    • 50 ml di latte di soia
    • 70 ml di olio di semi
    • succo di limone qb
    • sale

procedimento

Per la finta maionese di barbabietola: frullate la barbabietola insieme al latte di soia. Appena si crea una purea ben amalgamata aggiungete a filo l’olio di semi e continuate a frullare finché non assume una consistenza più densa e cremosa. Assaggiate e correggete la sapidità con il sale e l’acidità con qualche goccia di limone o aceto.

Per le chips di topinambur: pelate bene i topinambur con un pela patate e ricavate delle rondelle sottili con una mandolina. Passate poi nella farina di riso (piccolo trucco che le renderà molto croccanti in cottura). Mettete l’olio di arachidi in una pentola dai bordi alti e fate riscaldare.Il consiglio che do è di friggerne poche alla volta per permettere che non si abbassi troppo la temperatura dell’olio e che le chips non risultino troppo unte. Appena dorate scolatele su carta assorbente e salate.

Potete servirle in coreografici coni di carta paglia e accompagnare con la finta maionese.

Alternative “light” – Per chi non ama la frittura può optare per una cottura più leggera. Disponete le fettine di topinambur su una teglia rivestita di carta forno, preriscaldate a 180° e infornate fino a doratura per almeno 20 minuti.

Semplicità e gusto in un boccone

Semplicità e gusto in un boccone
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